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È destinato all’inclusione lavorativa di persone con disabilità l’avviso IN.S.I.E.M.E appena pubblicato dall’Aspal. Il bando finanzia con fondi Por-Fse le proposte progettuali che mirano ad aiutare le persone disabili a migliorare la loro “occupabilità” e potenziare quindi alcune caratteristiche individuali che possono essere utili per trovare lavoro. Si tratta di un avviso rivolto a raggruppamenti temporanei di soggetti privati (ATS/ATI) tra cui organismi formativi, imprese, consorzi e enti del terzo settore anche in partenariato con enti pubblici e sovvenzionerà le proposte progettuali, ognuna fino a un massimo di 150mila euro, destinate ad almeno otto persone disabili iscritte ai Centri per l’impiego.

I progetti che saranno finanziati dovranno poi esser fatti su misura per ogni persona che sarà inserita nel programma. Persone che poi saranno seguite passo passo da un team di esperti per dare loro tutto il supporto di cui hanno bisogno. Per IN.S.I.E.M.E (Inserimenti Specialistici individualizzati e Esperienze Multidisciplinari in Equipe) ci sono a disposizione 2 milioni e 250 mila euro che saranno ripartiti su cinque ambiti territoriali (quattro ambiti provinciali e un’area metropolitana). Il budget è stato suddiviso considerando aree e iscritti alle liste della legge 68 nei Centri per l’impiego. In particolare: 450mila euro sarà destinato alla città metropolitana di Cagliari (10.548 iscritti); 600mila per il Sud Sardegna (11.060 iscritti); 300mila a Oristano (2.974 iscritti); 300mila a Nuoro (5.733 iscritti), 600mila a Sassari (14.625 iscritti ai CPI).

“Si tratta di un programma innovativo teso a sostenere una fascia da sempre molto debole – dice il commissario dell’Aspal Aldo Cadau che aggiunge che questo momento di pandemia, ha aumentato ancor di più le difficoltà di inserimento al lavoro delle persone con disabilità. I dati in nostro possesso – dice – parlano chiaro e registrano un dimezzamento di questo tipo di assunzioni rispetto a quelle effettuate nello stesso periodo dell’anno precedente”. Le domande si possono presentare a partire dal 15 febbraio fino al 31 marzo prossimo (CLICCA QUI).