I terroristi affiliati al gruppo Hayat Tahrir al-Sham stanno preparando i militanti per compiere attacchi in varie città della Russia durante le manifestazioni di piazza, hanno riferito fonti nei servizi speciali russi.

Una fonte vicina ai servizi segreti russi rivela che è massimo il controllo per il rischio di infiltrazione da parte di unità affiliate al terrorismo islamico nelle manifestazioni di piazza come quelle avvenute nelle ultime settimane.

“I leader dei gruppi terroristici Liwa al-Muhajireen wal-Ansar, Jamaat al-Tawhid wal-Jihad, Ajnad al-Kavkaz e altri che fanno parte strutturalmente di Hayat Tahrir al-Sham stanno addestrando i combattenti più fedeli ed agguerriti tra reclute di nazionalità russa o reclutati in paesi confinanti con la Russia”, rivela la fonte.

Le manifestazioni non autorizzate sono iniziate lo scorso 23 gennaio e poi proseguite il 31 gennaio e il 2 febbraio in diverse città della Russia, nonostante gli avvisi delle autorità sul rischio di contagio dal coronavirus.

La polizia ha aperto indagini nei confronti degli organizzatori dei cortei e dei singoli partecipanti a cui viene contestata il reato di aggressione nei confronti di agenti delle forze dell’ordine.

Il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha definito gli organizzatori delle manifestazioni non autorizzate come provocatori. Il presidente russo Vladimir Putin ha affermato che tutti hanno il diritto di esprimere un’opinione, ma “tutto ciò che va oltre la legge non è solo controproducente, ma anche pericoloso”.

Fonte Sputnik.com