Abbattere la dispersione. Anche leggendo libri. C’è anche una scuola di Cagliari, l’istituto professionale Pertini, nel progetto internazionale promosso dalla Comunità Europea, chiamato Ready, acronimo di read, enjoy, develop yourself, partenariato Erasmus+ per lo scambio di buone pratiche che coinvolge anche istituti di Norvegia, Turchia, Ungheria, Lettonia e Portogallo. Due principali obiettivi: motivare e avvicinare tutti gli studenti alla lettura aumentando il loro successo scolastico, la soddisfazione e il loro sviluppo personale.

E soprattutto diminuire il livello dell’abbandono scolastico, una realtà che la Sardegna conosce molto bene. Parteciperanno ragazzi delle classi seconde, terze e quarte di età compresa tra 14 e 18 anni. Un’iniziativa che si basa sui dati di alcune ricerche: la metà degli studenti non legge nemmeno un libro in un anno, né su carta né in digitale. Durante il progetto i partner svilupperanno, promuoveranno e diffonderanno le migliori pratiche educative, incluso un nuovo insegnamento alla lettura con metodi, materiali e luoghi differenti: dalla scuola all’ambiente familiare. Si coinvolgeranno i genitori degli alunni per farli diventare famiglie ospitanti durante gli scambi tra gli studenti delle scuole coinvolte. Messo a disposizione della scuola cagliaritana un finanziamento da parte dell’Unione Europea di 26.835,00 euro.

“Con questo progetto – spiega Giancarlo Binelli, docente di inglese e coordinatore del progetto – cercheremo di migliorare le competenze degli studenti per quanto riguarda il digitale, la lingua straniera, la comunicazione e il pensiero critico. Tra gli obiettivi anche ridurre l’abbandono scolastico e il bullismo a scuola, aumentare i livelli di internazionalizzazione delle nostre scuole, sottolineare l’importanza della cittadinanza attiva europea e avere tolleranza attraverso le nostre differenze”. Il progetto Ready avrà durata biennale.