Cadau

“Ogni bambina ha diritto ad essere se stessa, qualunque cosa voglia dire per lei”. Questo il principio ispiratore della Carta dei diritti della bambina, uno strumento culturale importante promosso dalla Fidapa BPW Italy e a cui hanno aderito diverse regioni italiane, comuni, tanti quelli sardi, e più Università.

“Uno strumento necessario che deve essere letto come una premessa fondamentale per l’affermazione e la tutela dei diritti delle donne fin dalla nascita: famiglia, scuola e comunità devono assumersi precise responsabilità perché una bambina possa crescere nella piena consapevolezza dei suoi diritti e dei suoi doveri – comunica, in una nota stampa, la Consigliera Comunale di oristano Patrizia Cadau – oggi ho protocollato una mozione, che impegni il comune di Oristano ad aderire a questo strumento, perché ne sia agente di promozione culturale nella nostra realtà cittadina, perché sia diffusa e conosciuta nelle scuole e nelle realtà educative”.

“L’emergenza Covid ha dimostrato quanto siano fragili le condizioni delle donne, consegnate in maniera evidentemente sproporzionata alla disoccupazione, a perimetri di violenza e isolamento, a disuguaglianze che possono essere ridimensionate solo con percorsi educativi e culturali che possano tracciare la differenza per le donne future. È una realtà che non possiamo ignorare e su cui abbiamo l’obbligo di riflettere e di lavorare per creare condizioni future di giustizia sociale”, conclude Cadau.