La Sogin rende noto di aver “integrato oggi i sistemi di inoltro delle osservazioni in digitale previsti dalla Legge con l’invio di documentazione cartacea o su supporti ottici (CD-R e DVD-R)”. L’obiettivo, fa sapere la società di Stato incaricata del decommissioning degli impianti nucleari e della messa in sicurezza dei rifiuti radioattivi, è quello di garantire “la più ampia partecipazione al processo di consultazione pubblica per la localizzazione del Deposito Nazionale dei rifiuti radioattivi e Parco Tecnologico e per rispondere alle legittime richieste dei territori interessati ad esprimere nel modo più articolato possibile le proprie osservazioni e pareri tecnici”.

In particolare, spiega Sogin in una nota, “sarà possibile recapitare con raccomandata o tramite corriere all’indirizzo della sede centrale di Sogin eventuali ulteriori materiali a integrazione dei pareri tecnici già inviati al sito www.depositonazionale.it con una dimensione massima di 20 MB, limite tecnico determinato dalla Posta Elettronica Certificata (PEC). Questa nuova procedura è spiegata in dettaglio sul sito www.depositonazionale.it”. Inoltre, “i 1.500 caratteri destinati all’abstract delle osservazioni sono stati portati a 6.000” aggiunge Sogin ricordando ai partecipanti alla consultazione pubblica che “questo spazio è destinato a raccogliere, laddove necessario, gli elementi di sintesi dei contenuti prodotti nella documentazione allegata che sarà oggetto di analisi e valutazione in vista del Seminario Nazionale”.

I soggetti “portatori di interessi qualificati – conclude Sogin – possono formulare osservazioni e proposte tecniche in forma scritta e non anonima, trasmettendole a un indirizzo di posta elettronica della Sogin appositamente indicato”.