“Il Ministero della Salute non ha concesso la deroga al Punto Nascite di La Maddalena per le carenze della richiesta avanzata dalla Regione”. Lo rivela il consigliere regionale Roberto Li Gioi del Movimento 5 Stelle.

“Il 15 gennaio il Ministero ha risposto negativamente perché dalla check list e dalla relazione inviata dalla Regione emergono forti criticità. Nel documento si sottolineano sette carenze – dice il rappresentante gallurese nel Consiglio – che ben spiegano perché il Ministero ha le mani legate a causa delle attuali condizioni di insicurezza”. Dopo aver fatto richiesta di accesso agli atti e visionati i documenti, Li Gioi entra nel dettaglio. “Alla Regione si imputa l’assenza di un organico completo, che garantisca la guardia h24 – attacca – e c’è una sola sala per travaglio e parto”.

Non solo. “La sala operatoria non è a norma, gli esami di laboratorio non sono garantiti h24, così come non sono utilizzabili h24 le apparecchiature per eseguire TC e RMN”. Quanto alla gestione del sangue, “c’è una frigoemoteca da sei unità di sangue per le emergenze, mentre urgenze e richieste programmate vengono inviate dal Centro trasfusionale di Olbia, tempo minimo per la disponibilità un’ora e mezza”, rimarca prima di concludere che “c’è un solo ambulatorio usato per accettazione, visite ed ecografie”. Quello ministeriale non è un diniego definitivo, ma “la Regione fornisca garanzie concrete sul reclutamento delle figure professionali necessarie – conclude – e un cronoprogramma per adeguare la struttura ai requisiti strutturali e di sicurezza necessari”.