Con l’obiettivo di insediare attività produttive nelle aree destinate ai Pip (Piani per gli insediamenti produttivi), la Giunta regionale ha recentemente stanziato dodici milioni di euro (2 milioni per il 2020 e 5 milioni per ciascuno degli anni 2021 e 2022) a favore dei Comuni.

“Risorse destinate a potenziare e riqualificare aree attrezzate per insediamenti produttivi: uno di questi verrà realizzato nell’ex tabacchificio di Arborea, che, oltre all’importanza dal punto di vista economico-produttivo, ha anche l’obiettivo di recuperare e valorizzare il patrimonio culturale e paesaggistico del territorio – ha detto l’assessore regionale dell’industria, Anita Pili, durante il sopralluogo ad Arborea, accompagnata dal sindaco Manuela Pintus, nell’area del progetto finanziato coi fondi regionali per i Pip – Un edificio degli anni ’60, abbandonato da oltre 20 anni, che verrà restituito alla comunità, soprattutto agli imprenditori locali, perché il progetto prevede una messa in sicurezza e una riqualificazione dell’immobile per darlo in gestione ad un consorzio di imprenditori privati. Diventerà un centro artigianale con una zona commerciale ed una espositiva, a cui, una volta completato l’intervento, verrà annessa un’area didattica”.

“Tra i primi passi verso il recupero ci sarà la bonifica interna e quella dall’amianto della struttura di copertura – ha aggiunto l’assessore Pili – Gli edifici, classificati come bene paesaggistico con valenza storico-culturale, nonché come bene identitario del territorio comunale, manterranno l’aspetto esterno pressoché uguale, per garantire la riconoscibilità dei caratteri architettonici del fabbricato”.

Il progetto di bonifica e di recupero, approvato dal Comune di Arborea nello scorso mese di luglio, usufruirà di un finanziamento regionale di 540mila euro e di un cofinanziamento comunale di 60mila euro, mentre i lavori, dopo l’affidamento, dureranno due anni.

Prima del sopralluogo, l’assessore Pili si è recata nello stabilimento dell’azienda Latte Arborea, dove, accompagnata dal Presidente e dal Direttore industriale, ha visitato, rispettando le norme sanitarie anti-Covid, esclusivamente il perimetro esterno, dove si trovano il minirigassificatore e le aree delle caldaie e dell’approvvigionamento energetico, annunciando che nei prossimi giorni, nell’ambito delle attività di ‘Agenda Industria’, verrà convocato un incontro sui fondi europei e sulle opportunità di investimento riservato alle maggiori aziende del settore agroindustriale in Sardegna.