I carabinieri di Villanovafranca (Su) hanno denunciato per truffa e sostituzione di persona, un impiegato 39enne del paese. I militari hanno accertato che nel 2018 l’uomo aveva stipulato un contratto telefonico per fornitura del servizio elettrico con l’Enel a nome del fratello disoccupato 48enne, già destinatario di precedenti denunce che, in questa vicenda assume la posizione di parte lesa e querelante, senza che questi ne fosse a conoscenza.

Il poco generoso fratello, peraltro, negli anni seguenti non aveva pagato nessuna bolletta Enel, lasciando un debito in capo al fratello maggiore per oltre 2.500 euro, così da non consentirgli, per le morosità risultanti a suo nome, di potere, a sua volta, allacciare utenze presso la propria abitazione. Proprio il diniego ad un allaccio domestico oppostogli dalla società elettrica, ha consentito alla vittima di rendersi conto del raggiro perpetrato ai suoi danni.