Cagliari a caccia di un’altra vittoria per provare l’aggancio al quartultimo posto del Torino bloccato dal Covid. Domani in notturna il livello di difficoltà sale: alla Sardegna Arena c’è il Bologna. Semplici suona la carica per la seconda volta: “Testa bassa – ha detto nella conferenza stampa della vigilia – e casco in testa: per noi la gara con il Bologna è difficilissima e importantissima. Abbiamo vinto con il Crotone, ma non abbiamo ancora fatto nulla: ora serve la continuità di prestazioni e di risultati. Il Bologna è una squadra che sta bene e ha grandi valori soprattutto dal centrocampo in su”.

Lykogiannis è squalificato e occorre tener conto di chi non ha recuperato al meglio dopo le fatiche di Crotone: “Valuteremo domani in riunione le condizioni di tutti, mi serve la disponibilità a giocare 95 minuti: sto pensando a qualche cambio, forse due, per gestire al meglio le forze in queste partite ravvicinate”. Per la sostituzione dell’esterno greco non è detto che la debba spuntare per forza uno tra Asamoah e Tripaldelli: c’è anche l’ipotesi di spostare Nandez a sinistra con inserimento di Zappa, escluso con il Crotone, sulla fascia destra. “È un giocatore molto interessante- ha detto Semplici commentando il mancato utilizzo dell’ex Pescara nella prima gara della sua gestione- e ci tornerà subito utile”.

Semplici gioca la carta della fiducia: “Questa è una squadra di grandi valori- ha spiegato- io sono entrato in punta di piedi e ho detto ai ragazzi che devono solo esprimere le loro qualità. Dobbiamo tornare a essere propositivi e aggressivi. Non mi è piaciuto l’avvio timoroso con il Crotone: abbiamo sbagliato per la tensione anche appoggi elementari. E invece mi è piaciuta molto la squadra del secondo tempo, entrata in campo con il piglio giusto. Anche quando siamo rimasti in dieci i ragazzi avevano il giusto atteggiamento, ho visto nei loro occhi la voglia di portare a casa il risultato”. Mihajlovic a Sanremo? “Se è bravo anche a cantare- ha scherzato il mister- allora sa davvero fare tutto”.