Nel comune di San Teodoro, in zona rossa a causa del diffondersi della variante inglese del coronavirus, sono 2.710 i cittadini che si sono sottoposti allo screening anti-covid tra ieri e oggi, richiesto all’Ats dalla sindaca Rita Deretta, dopo l’impennata di contagi che il 25 febbraio l’ha portata a firmare una ordinanza con cui sono entrate in vigore le limitazioni della “zona rossa” sino al 10 marzo.

Un risultato importante per il centro costiero che conta 3mila abitanti effettivi – 2mila sono i residenti delle seconde case – e che crescerà ancora visto che un’equipe di sanitari sottoporrà a screening a domicilio anche gli anziani e disabili andando. Alla luce dei risultati dei tamponi molecolari sulle positività emerse dal test antigenico rapido, la sindaca deciderà se revocare o meno la zona rossa: “E’ stato un risultato straordinario che è servito per prendere coscienza della situazione sanitaria e del fatto che non bisogna abbassare la guardia come forse è stato fatto ultimamente – ha detto la prima cittadina – Tra ieri e oggi ci sono state alcune positività che però devono essere ancora confermate dai tamponi molecolari che farà la Assl di Sassari.

Sulla base di quei risultati faremo un ragionamento con i sanitari dell’Igiene Pubblica dell’ Ats e deciderò se revocare o meno la zona rossa”.