Il personale della polizia postale e della Digos di Milano, coordinati da Alberto Nobili, nell’inchiesta per minacce aggravate dall’odio razziale e per diffamazione, ha individuato gli autori dei commenti antisemiti più aggressivi apparsi sotto il post in cui il Presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana ringraziava la senatrice per la sua testimonianza subito dopo essere stata vaccinata.

Si tratta di G.G.T di 75 anni residente a Portoscuso nel Cagliaritano ed di G.T. di 40 anni residente a Valentano nel Viterbese. Così stamane gli investigatori, con l ‘ausilio dei colleghi degli Uffici della Polizia Postale di Roma e Cagliari e della Digos di Viterbo e Cagliari, su disposizione di Nobili, hanno effettuato a casa dei due indagati la perquisizione e ispezionato i loro computer, cellulari e altri sistemi informatici e di telecomunicazione. L’operazione ha consentito di riscontrare le ipotesi investigative, acquisiti, tramite il sequestro di materiale, ulteriori elementi probatori sui dispositivi informatici adesso al vaglio degli specialisti della Postale. L’immagine della senatrice, sopravvissuta ad Auschwitz, ritratta nell’atto di sottoporsi a vaccinazione al Fatebenefratelli di Milano nel primo giorno della campagna lombarda dedicata agli over 80 e rimbalzata sul web, aveva “scatenato” commenti intrisi di sentimenti antisemiti e di profondo odio razziale e così violenti al punto da indurre la Procura milanese ad aprire immediatamente un fascicolo. Fascicolo che non riguarda le mail ingiuriose trattandosi di fatti che non costituiscono più reato.