La Corte d’Assise di Appello di Sassari presieduta dalla giudice Maria Teresa Lupinu, ha dato l’incarico al perito, il neuropsichiatra Paolo Milia, che dovrà valutare la capacità di intendere e di volere al momento del fatto di Ettore Sini, il 51enne agente penitenziario di Ozieri condannato all’ergastolo nel gennaio 2020 dal tribunale di Nuoro per l’omicidio della ex Romina Meloni e per il tentato omicidio del nuovo compagno della donna, Gabriele Fois, in un appartamento di Nuoro il 31 marzo del 2019.

La richiesta della perizia era stata avanzata dai difensori dell’imputato, Lorenzo Soro e Pasquale Ramazzotti, che puntano ad una attenuazione della pena: carcere a vita anche per le aggravanti della premeditazione e dei motivi abbietti. Il neuropsichiatra ha chiesto 60 giorni per chiudere il suo lavoro peritale, che inizierà il 19 marzo.

Tempi che hanno dettato l’aggiornamento della prossima udienza fissata per il 28 maggio. Sini oggi non era in aula. Presenti invece, insieme ai difensori, gli avvocati di parte civile: Mario Silvestro Pittalis per Gabriele Fois, Bruno Conti e Orlando Ugone per i familiari di Romina Meloni.