Alcune missive anonime, che contenevano offese, sono state recapitate all’indirizzo del Comune di Orani, ed erano indirizzate al sindaco, ma anche assessori, consiglieri di minoranza e anche per i dipendenti del museo Nivola. Ne dà notizia su Facebook il sindaco Antonio Fadda, che non divulga il contenuto delle lettere ma fa capire che la contesa sono le prossime elezioni amministrative in paese.

“Oggi sono arrivate in Comune delle lettere anonime e offensive, molto offensive, inviate dalla fantomatica associazione ‘Orani nel mondo e nel cuore’ – scrive il primo cittadino – Le offese sono indirizzate al sindaco, assessori, alla minoranza, a dipendenti e al Museo Nivola. Un mare di fesserie e offese personali verso tutti, con l’unico obiettivo di destabilizzare il clima sereno che ha caratterizzato gli ultimi anni. Le porte del Comune sono sempre aperte sia per suggerimenti che per le critiche, ma evidentemente per qualcuno è più comodo nascondersi dietro carta e penna, parlando o scrivendo a vanvera”.

“Naturalmente – prosegue Fadda – queste lettere arrivano sempre in prossimità delle scadenze elettorali, come già avvenuto in passato. Ricordo a questi miserabili personaggi che tra un paio di mesi si conclude il nostro mandato e loro avranno la possibilità di amministrare la comunità oranese. Non c’è bisogno di lettere anonime offensive, basta candidarsi e farsi eleggere. Questo ‘strano sistema’ si chiama democrazia. E’ una cosa molto bella e molto semplice, però non basta la penna, bisogna metterci anche la faccia”, conclude il primo cittadino di Orani”.