‘Sardegna Pulita’ e ‘Donne Ambiente Sardegna’ hanno organizzato una manifestazione davanti al Comando Militare della Marina in viale Colombo a Cagliari, sabato 13 marzo ore 11.00, per protestare contro la “disponibilità del porto di Cagliari ad ospitare unità navali militari a propulsione nucleare”.

“Sarà l’occasione per riflettere sui motivi che impediscono alla popolazione civile dell’area metropolitana di conoscere il Piano Particolareggiato di Emergenza in caso di incidente nucleare, Piano che a nostro giudizio e per Legge, deve essere reso pubblico dalla Prefettura, per essere davvero utile superando ogni ragion di Stato e quindi anche il segreto militare. Altri porti italiani fra quelli nucleari, il Piano lo hanno reso pubblico applicando il fondamentale Principio di Prevenzione”, si legge nel comunicato.

“Sarà anche l’occasione per esaminare quale legame può esistere tra il fatto che in Sardegna ci siano due porti nucleari, Cagliari e La Maddalena, e il fatto che la Sardegna, pur essendo un’isola e quindi da escludere per i problemi di trasporto, sia stata inserita nella Carta dei Siti idonei ad ospitare il Deposito Unico Nazionale delle scorie”, concludono le Associazioni.