Volotea investe sulla stagione estiva imminente e, dopo Cagliari (base tutto l’anno), scommette su Olbia. La scelta dell’aeroporto internazionale “Costa Smeralda” per la prossima stagione turistica rafforza il legame del vettore con la Sardegna, offrendo dal 4 giugno nuovi collegamenti con Catania e Cuneo e portando a 19 le destinazioni raggiungibili dalla Gallura.

Complessivamente l’offerta è più che raddoppiata rispetto al 2019 e prevede oltre 500mila posti in vendita. L’apertura della nuova base, particolarmente significativa in questo periodo d’incertezza, conferma l’impegno di Volotea a sostegno del settore turistico sardo e italiano. Oltre a Catania e Cuneo, la low-cost collega Olbia con 13 destinazioni domestiche – Ancona, Bari, Bologna, Genova, Milano Bergamo, Napoli, Palermo, Pescara, Pisa, Torino, Trieste, Venezia e Verona – e 4 internazionali: Bordeaux, Marsiglia, Nantes e Strasburgo.

“Con questo investimento sosteniamo il tessuto economico locale e la ripartenza del turismo”, dice Carlos Muñoz, presidente e fondatore di Volotea. “I nostri voli saranno sicuri, i protocolli sanitari garantiranno viaggi salubri”, garantisce. “Si potranno modificare i propri programmi fino a una settimana prima della partenza, senza costi per cambiare volo – aggiunge – con l’apertura della nuova base soddisferemo le esigenze di più passeggeri”. Anche Geasar, la società che gestisce il “Costa Smeralda”, è soddisfatta. “Questo segnale ci fa guardare al futuro con ottimismo, è una grande opportunità per l’aeroporto e il territorio”, dichiara l’amministratore delegato Silvio Pippobello. “Con la base di Volotea potremo incrementare gradualmente e concretamente la connettività dell’aeroporto di Olbia – conclude – ed esplorare nuovi mercati”.