Lo Spezia batte il Cagliari 2-1, torna alla vittoria dopo cinque partite e compie un passo importante verso la salvezza. Nello scontro diretto del Picco succede tutto nella ripresa, con lo Spezia che confeziona il doppio vantaggio con Piccoli e Maggiore, e il Cagliari che accorcia le distanze con Pereiro e nel finale incandescente viene fermato solo dalla Var, che annulla in pieno recupero il pareggio di Joao Pedro.
Una vittoria tutto sommato meritata per la squadra di Italiano che, dopo un primo tempo timoroso, nella ripresa approccia meglio la gara, trascinata da un Maggiore autentica spina nel fianco della retroguardia sarda, e dal quarto gol in campionato di Piccoli, baby bomber scuola Atalanta che non stecca l’occasione concessagli dal tecnico e si regala un pomeriggio da protagonista. Nel Cagliari, mister Semplici può sicuramente rammaricarsi per le occasioni sprecate dai suoi, anche se a conti fatti sono tanti i rossoblù autori di prove al di sotto delle attese. E dire che sono proprio i sardi nel primo tempo a rendersi maggiormente pericolosi, con Zoet chiamato alle parate più importanti, la prima dopo appena 64 secondi sulla conclusione di Joao Pedro, la seconda al 12′ con una parata quasi di istinto sull’incornata dello stesso attaccante brasiliano.
Lo Spezia di fatto nel primo tempo è tutto nella conclusione da posizione impossibile di Farias al 17′ con Cragno che non si fa beffare. Le Aquile liguri fanno fatica a impostare, soffrono la marcatura sistematica su Matteo Ricci e la scarsa vena dei terzini, che quasi mai affondano oltre la propria metà cambio. Se ne accorge Italiano, che in avvio di ripresa toglie Marchizza e inserisce Simone Bastoni, che sin da subito regala quantità anche in fase offensiva. Proprio da un suo recupero al 4′ nasce l’azione del vantaggio Spezia, con il cross di Gyasi perfetto per Piccoli, che di testa batte Cragno. Il gol cambia inerzia e canovaccio della gara, con il Cagliari obbligato a scoprirsi e lo Spezia che punge in ripartenza. Maggiore, che al 27′ sfiora il raddoppio arrivando in ritardo sul cross di Bastoni, al 35′ si rifà, siglando il 2-0 con una conclusione volante che beffa Cragno.
Il Cagliari, che poco prima del raddoppio ligure aveva sprecato due incredibili occasioni con Gaston Pereiro e Simeone (con Zoet decisivo sulla conclusione dell’uruguaiano), ha comunque il merito di riaprirla subito con Pereiro al 38′ e di crederci fino all’ultimo, rendendo il finale incandescente dove l’urlo di gioia dei sardi per il pari siglato da Joao Pedro in pieno recupero è strozzato dall’arbitro Mariani, che annulla dopo un consulto con la Var per un fuorigioco di Simeone. Con questo successo lo Spezia vola a 29 punti, sette in più proprio del Cagliari terzultimo.
