Il cacciatorpediniere Uss John S.McCain ha condotto oggi “un transito di routine nello Stretto di Taiwan” nel rispetto delle leggi internazionali a difesa di “un Indo-Pacifico libero e aperto”. All’annuncio della Settima Flotta Usa ha replicato il comando del teatro orientale dell’Esercito popolare di liberazione cinese (Pla): la mossa è “un segnale sbagliato che crea deliberatamente tensioni e disturba pace e stabilità regionali”.

Intanto, Pechino ha inviato altri 15 aerei nello spazio d’identificazione aerea di Taiwan, il cui ministro degli Esteri ha assicurato che l’isola “combatterà fino alla fine se la Cina attaccherà”.