Ospedale Santissima Annunziata - 800
Troppi tagli dei posti letto di medicina territoriale, che insieme ai continui accorpamenti e alle riconversioni delle unità operative dell’area medica creeranno “disservizi e disagi a carico della popolazione anziana affetta da patologie legate all’età”. Lo denunciano i sindacati di Fp Cgil, Cisl Fp e Uil FPL, riferendosi alla provincia sassarese e in particolare alla situazione del territorio di Ittiri.

“Pur consapevoli che la pandemia richiede più posti letto covid e nel contempo più personale per garantire risposte a questa tipologia di nuovi bisogni di salute, davanti all’ennesimo taglio dei posti letto di medicina territoriale, non possiamo che non manifestare tutto il nostro dissenso sia sul merito che sul metodo”.
Per le sigle, “è bene evidenziare un elemento non di poco conto, in ordine al quale i continui accorpamenti o le riconversioni delle unità operative dell’area medica, sia della Assl che della Aou di Sassari, rispettivamente la “LPA” di Ittiri, a cui si aggiungono le unità operative di Geriatria/Gastro ed Oncologia dell’ospedale civile Santissima Annunziata, favorirà ulteriori disservizi e disagi a carico della popolazione anziana, che per l’appunto richiede assistenza ospedaliera di bassa e media intensità. Per cui la penuria di posti letto per la continuità delle cure impedirà e rallenterà sensibilmente le procedure di dimissione ospedaliere, condizione per la quale l’odioso fenomeno delle attese in pronto soccorso, delle barelle e degli appoggi troverà terreno fertile”.
Ma i sindacati incalzano. “Senza un preventivo coinvolgimento dei sindacati e degli organi istituzionali territoriali è profondamente sbagliato. Lo diciamo da sempre e lo ribadiamo anche in questa occasione, ma rivolgendoci ai rappresentanti della politica locale e regionale, ai quali chiediamo una presa di posizione contro una gestione politica della sanità in modalità ‘coperta corta’. Basta utilizzare l’emergenza covid per tagliare servizi territoriali essenziali, di cui tanto ci si riempie la bocca ma che sono sempre i primi ad essere sacrificati”. Per questi motivi, chiedono al sindaco di “promuovere un tavolo istituzionale per condividere le giuste iniziative nell’interesse del territorio di Ittiri non solo”. insomma, concludono Fp Cgil, Cisl Fp e Uil FPL, “serve una vera programmazione di reclutamento di personale attraverso un utilizzo più spedito delle graduatorie vigenti, ma nel contempo dare avvio ad una stagione di concorsi e stabilizzazioni, che l’Assessore promette da troppo tempo e non ha mai concretizzato”.