“Ci stanno giungendo da Sassari diverse segnalazioni su Silvana Gandola, la donna di 79 anni scomparsa dalla zona di Aglientu-Badesi in data 28 marzo scorso, sfuggendo alla vista della badante. Silvana (o persona ad ella somigliante nei dettagli e foto) sarebbe stata notata in un’auto berlina scura con un uomo che guidava con imperizia ad un semaforo di Sassari nel mese di maggio”. L’allarme arriva da Gianfranco Piscitelli, presidente dell’associazione Penelope Onlus, attraverso un post su Facebook.

“In data 2 maggio avrebbe chiesto un pacco di beni di prima necessità ad una associazione di suore che opera tutti i giorni alla Chiesa di San Vincenzo di via Turati a Sassari: qui una suora dice di aver notato che non era sarda e che le avrebbe detto di chiamarsi Silvana. Altri avvistamenti sempre a Sassari vicino al semaforo di Corso Margherita di Savoia, vicino all’edicola ed ai Giardini Pubblici di via Tavolara. Nelle zone di avvistamento potrebbe aver preso un autobus per Alghero”, scrive l’avvocato Piscitelli sul noto social.

“Silvana, o la sua sosia, ci viene descritta pulita ma spaventata; potrebbe avere dei vuoti di memoria ed essere diffidente per paura. Prima di ieri nessuno l’aveva cercata a Sassari, ora anche la Polizia Locale e le altre Forze dell’Ordine sono allertate e la figlia Laura ha distribuito volantini come quello piccolo blu in foto. Aiutateci a riportare a casa Silvana Gandola o, se qualcuno conosce la donna che le assomiglia e gira per Sassari, ci contatti ugualmente per non confonderci nelle ricerche. Grazie di cuore per il vostro aiuto e per la massima condivisione”, conclude il presidente di Penelope Onlus.

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