Carabinieri

Era sfuggito ieri all’arresto, unico dei 14 destinatari della misura coercitiva emessa dal Gip di Cagliari su richiesta della locale Procura.

I carabinieri lo cercavano in realtà da diversi giorni perché era stranamente sparito dalla circolazione e perché i militari sapevano di doverlo catturare nell’ambito dell’operazione antidroga “Dogs Square” che si avviava alla conclusione con l’emissione di misure cautelari. Tutti i tentativi di localizzazione erano stati inutili e si era giunti alla nottata di ieri senza poterne conoscere la dimora.

Naturalmente sino a quel momento i Carabinieri si erano dovuti limitare negli accertamenti per non destare allarme. Ma, concluse le altre catture, i militari hanno potuto dedicarsi a Roberto Cocco (37 anni) con maggiore energia e, come spesso succede in questi casi, non avendo notizie dell’uomo hanno pedinato la sua donna che prima o poi li avrebbe condotti al rifugio segreto. Avendo ricostruito un’amicizia femminile del ricercato si sono dedicati a lei, seguendo i suoi spostamenti e arrivando così, con la vecchia tecnica tradizionale, che ha permesso di catturare diversi latitanti, nel centro abitato di Villasimius.

Alla base della fuga vi era stato probabilmente qualche dissapore con i componenti del sodalizio criminale in cui era inserito, uno sgarro o qualcosa del genere. Il giovane attendeva forse tempi maggiormente propizi per poter rientrare a Mulinu Becciu. Questo lo aveva inizialmente aiutato a sfuggire alla prima cattura ma i carabinieri non potevano certo rassegnarsi a tale situazione e con la tecnica del “cherchez la femme” sono presto arrivati a lui.