“È da 11 anni che invoco l’articolo 43 dello Statuto della Sardegna. Non (solo) su Facebook o sulle pagine dei giornali, ma nei ricorsi presentati in ogni grado di giudizio contro le leggi che hanno spazzato via le province procurando un enorme danno dai cittadini, distruggendo la rete stradale, danneggiando indebolendo la rete scolastica, ricoprendoci di insetti molesti tipo piaghe d’Egitto. Ma soprattutto – prosegue il consigliere nuorese – sottraendo risorse alle periferie a vantaggio dei grandi centri metropolitani”.

Lo afferma Roberto Deriu, consigliere regionale del Pd, in merito all’impugnazione da parte del Governo della legge istitutiva della Province sarde che da sempre si è battuto nel merito della riforma degli enti locali che ha portato a sei il numero delle province dell’Isola, rispetto alle ‘vecchie’ quattro, e assegna al territorio del nord Ovest lo status di Città metropolitana di Sassari.

“Adesso un ministero scopre improvvisamente che da settant’anni quella norma non viene applicata, e proprio a proposito dell’unica legge della storia sarda che prevede passaggi referendari in armonia con l’articolo 43. Lo fa – conclude Deriu – citando l’unica dottrina disponibile sull’argomento, quella dei professori e avvocati che hanno difeso le province dagli abusi fatti dallo Stato dalla Regione proprio in materia di articolo 43. È un paese è parecchio strano l’Italia, patria del diritto”.