A marzo scorso un marocchino residente da tempo a Tortolì (Nu) fu allontanato, con provvedimento adottato di iniziativa della polizia giudiziaria, dalla casa familiare con il divieto di avvicinarsi ai luoghi abitualmente frequentati dalla persona offesa. L’uomo fu sorpreso brandeggiare un’arma impropria in metallo mentre minacciava la moglie.
Fu subito fermato e immediatamente fu adottato un provvedimento a tutela della giovane moglie, secondo quanto previsto dal ‘Codice Rosso’, la recente legge entrata in vigore nell’agosto 2019 a tutela delle vittime di violenza domestica e familiare. Le indagini coordinate dalla pm Giovanna Pina Morra della Procura di Lanusei (Nu) ed il costante monitoraggio della situazione hanno permesso di documentare altri episodi di minacce. Il 5 maggio scorso l’uomo ha deciso di tornare in Marocco per evitare il carcere, fermandosi però in Spagna da dove, dopo circa un mese, è tornato a Tortolì.
I Carabinieri, coordinati dalla Procura di Lanusei, hanno fin da subito avvertito l’arrivo dell’uomo in Ogliastra ed messo in atto tutte le misure urgenti a tutela della vittima affinché le precedenti prescrizioni imposte dall’Autorità Giudiziaria si tramutassero nella privazione della libertà personale, più indicate a garantire la sicurezza della vittima. Ieri il Giudice per le Indagini preliminari di Lanusei ha emesso l’ordinanza di Custodia Cautelare in carcere e l’uomo, individuato dai Carabinieri in una piazza di Tortolì, dopo le formalità di rito, è stato portato nel Carcere di Lanusei.
Proprio un mese fa, l’11 maggio scorso, la stessa città oglistrina fu teatro dell’omicidio di Mirko Farci, il 19enne di Tortolì ucciso dal 29enne pakistano Masih Shahid, che nonostante le prescrizioni della magistratura, violando il divieto di avvicinamento alla vittima, tentò, all’alba di uccidere Paola Piras, la madre di Mirko, sua ex compagna.
Mirko fu ucciso perché tentò di difendere la madre dalla furia del pakistano che non si rassegnava alla fine della relazione con la 50ene ogliastrina. Shaid fu catturato alcune ore dopo e rischiò il linciaggio della folla inferocita.