I contagi da Covid non accennano a calare nel piccolo Comune della Barbagia di Belvì, dove sono stati riscontrati 40 casi di positività, tali “da richiedere urgenti provvedimenti restrittivi a livello locale“, più 480 tamponi eseguiti nelle giornate del 3 e 4 giugno ancora da processare, e così l’Amministrazione aveva deciso di adottare misure restrittive ancora più dure passando a una ‘zona rossa rafforzata‘.

L’Ordinanza è entrata in vigore a decorrere dalla pubblicazione e resterà valida sino alle ore 24:00 del giorno 15 giugno 2021, per la durata di dieci giorni, “eventualmente reiterabili, sulla base dell’evoluzione del contesto epidemiologico”, si legge nel documento.

Le regole:

  • è vietato ogni spostamento fuori dal territorio del Comune di Aritzo, salvo quelli motivati da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità, assistenza a persone anziane o disabili da parte di parenti o operatori sanitari, ovvero per motivi di salute, per rientrare alla propria residenza domicilio o abitazione, a condizione che il soggetto attesti o con autodichiarazione completa di tutte le necessarie indicazioni per la relativa verifica o con esibizione del green pass ( attestato di effettuata vaccinazione ) o del referto di laboratorio rilasciato dall’Ats – Assl di competenza, recante esito “negativo” SARS CoV2 RNA;
  • è disposta la chiusura dei bar, ristoranti, pizzerie, alberghi, B&B.. considerata la grave situazione di emergenza attualmente presente in questo comune non è consentito l’asporto;
  • continuano ad essere aperte le attività commerciali, nello specifico i negozi di generi alimentari e di prima necessità, la Farmacia, l’edicola e la tabaccheria. Le attività dovranno svolgersi assicurando il contingentamento degli ingressi con impedimento di sostare all’interno dei locali più del tempo necessario. Se i locali non consentono il distanziamento previsto i clienti devono accedere uno alla volta;
  • resta obbligatorio l’utilizzo della mascherina che vada a coprire perfettamente le vie aeree (naso e bocca) con rispetto del distanziamento interpersonale di almeno un metro e con divieto assoluto di assembramento nonché l’igienizzazione delle mani;
  • è vietato l’accesso del pubblico agli uffici comunali, i quali garantiranno i servizi essenziali, previo appuntamento telefonico o via mail o pec, ai seguenti indirizzi:
    – pec: protocollo@pec.comune.aritzo.nu.it
    – mail: protocollo@comune.aritzo.nu.it
    – telefono: centralino al seguente numero 07846272 ( centralino con “selezione passante ” ossia scelta dell’ufficio con il quale si vuole parlare);
  • sono chiuse al pubblico tutte le Chiese, sono temporaneamente sospese tutte le cerimonie civili e religiose, compresi i funerali con il rito tradizionale e l’accompagnamento in processione. Il rito funebre potrà essere celebrato direttamente al Cimitero alla presenza dei soli stretti familiari;
  • sono chiusi, indipendente dalla tipologia svolta i mercati, ed è sospesa la vendita ambulante;
  • sono chiusi al pubblico il cimitero, gli impianti sportivi, parchi, musei, biblioteche e palestre;
  • sono sospese tutte le competizioni sportive e le attività dei centri sportivi;
  • è fatto divieto di unirsi nelle sedi sociali di associazioni sportive e culturali;
  • è fatto divieto di riunirsi nei parchi e nelle aree pubbliche;
    è sospesa per tutta la durata del presente provvedimento l’attività didattica in presenza nelle scuole di ogni ordine e grado ricadenti nel Comune di Aritzo, come da precedente propria Ordinanza n. 13 del 1° giugno 2021.