I carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Cagliari hanno notificato un’ordinanza della misura cautelare del divieto “di avvicinamento alla persona offesa e ai luoghi dalla medesima frequentati”, emessa dal Gip del Tribunale del capoluogo, su richiesta della Procura, nei confronti di un 47enne ben conosciuto dalle forze dell’ordine, ritenuto responsabile di atti persecutori, commesso in danno dell’ex moglie 42enne.
Il provvedimento cautelare nasce dalla querela presentata dalla donna offesa il 24 maggio scorso, che ha trovato un puntuale riscontro negli accertamenti eseguiti dai militari. In particolare, è stato appurato che con abitualità l’uomo ha posto in essere atti persecutori nei confronti della donna, attraverso offese, minacce e aggressioni fisiche, con le aggravanti di aver commesso il fatto in presenza di un minore di anni diciotto, fatti commessi a Cagliari e Santa Margherita di Pula dal mese luglio 2020 al 24 maggio 2021, data della denuncia.
Ora l’uomo, come prescritto dal ‘Codice Rosso’ entrato in vigore nell’agosto 2019 si trova sotto l’osservazione delle autorità ed un suo perseverare in tali atteggiamenti potrebbe in breve condurlo in carcere.
