La Galleria Comunale d’Arte racconta Ubaldo Badas pittore

“Oggi riscopriamo un Ubaldo Badas pittore dopo averlo apprezzato come progettista. È quello che più affascina è che è riuscito a interpretare la città e i suoi luoghi, facendo si che vivessero quel processo di modernizzazione, senza stravolgere dove è intervenuto”.

Questo il commento del Sindaco di Cagliari, Paolo Truzzu che oggi, venerdì 11 giugno 2021, ha partecipato all’inaugurazione della mostra “Ubaldo Badas pittore – I pennelli di Eupalinos” e al riallestimento della sala dedicata a Francesco Ciusa – I diversi volti della Sardegna”, visitabili presso la Galleria Comunale d’Arte.

“Oggi mi soffermo soprattutto – ha proseguito il Sindaco Truzzu – su Badas perché sono convinto che sia un cittadino cagliaritano che ha contribuito in maniera importante a modernizzare la nostra città. Ci ha regalato spazi importanti come la stessa Galleria o il Terrapieno e ora è intenzione dell’Amministrazione, a breve, riqualificare altri punti di interesse”.

Uno di questi è l’ex scuola Mereu che, così come sottolineato da Enrica Anedda Endrich, presidente della Commissione Consiliare Cultura, potrebbe essere dedicata proprio a Ubaldo Badas per raccogliere tutte le opere di chi ha realizzato la struttura stessa.

“Faccio i miei complimenti ai curatori di entrambe le esposizioni – ha aggiunto Enrica Anedda Endrich – perché proprio la parola curatore rende al meglio quanto hanno fatto: la prima espressione dell’amore è prendersi cura degli altri e loro tre si sono presi cura di questi artisti con grande passione, dedicando questo progetto a due talenti di eccellenza come Badas e Ciusa”.

Entrambe le esposizioni saranno visitabili nel percorso allestito presso la Galleria Comunale d’Arte, con ingresso nei Giardini Pubblici (viale San Vincenzo) dal lunedì alla domenica dalle 10 alle 20.

A curare il percorso dedicato a Ubaldo Badas e Francesco Ciusa sono stati Efisio Carbone, Gaetano Lixi, Giorgio Pellegrini e Paolo Sanjust. Presente all’incontro con la stampa anche il consigliere Antonello Angioni.