I dieci operatori rimasti fuori dal nuovo appalto del servizio rimozioni auto del Comune pronti a firmare il contratto e tornare al lavoro.
A dare la notizia in un video è il sindacato Sgb che annuncia, dopo novanta giorni di lotta e otto blocchi stradali, lo stop al presidio e all’occupazione della sede e del piazzale di viale Monastir.
Un primo gruppo firmerà domani, altri l’1 luglio e i restanti il giorno successivo. “Entro il 9 luglio – spiega Luca Locci, Sgb – tutti toneranno al lavoro. Ma noi sino a quel giorno vigileremo sul rispetto delle intese. La lotta ha pagato”.
Il problema degli esuberi era nato in seguito all’avvicendamento nel servizio delle rimozioni auto, così dieci lavoratori erano rimasti fuori e per loro si stava profilando il rischio disoccupazione, ora la svolta positiva.
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