Continua l’impegno della Polizia di Stato sul fronte dei controlli finalizzati all’esatta identificazione dei cittadini extracomunitari arrivati in Italia con gli ultimi sbarchi avvenuti nei giorni scorsi nelle coste del Sud Sardegna.

Venerdì è stato indagato in stato di libertà un cittadino algerino di 30 anni, poiché espulso dal territorio nazionale nel 2019 e rientrato in Italia prima del previsto periodo di autorizzazione al reingresso (tre anni).

Il giovane, una volta sbarcato nella spiaggia di Teurredda, nel territorio del comune di Teulada, è stato condotto presso il Centro di Accoglienza di Monastir, posto in quarantena nel rispetto delle procedure anti Covid-19, avviando nei suoi confronti le procedure di identificazione, mediante foto segnalamento e rilievi dattiloscopici, nonché la verifica nella Banca Dati “AFIS” per gli eventuali precedenti penali.

Si è riscontrata, quindi, la violazione, prevista e punita dal testo unico sull’immigrazione, procedendo quindi al suo deferimento all’A.G.

Al termine delle formalità di rito l’uomo verrà nuovamente espulso.

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