Proseguono gli sbarchi di migranti nel Sud Sardegna. Ieri una barca con a bordo undici persone è stata intercettata da una motovedetta della Guardia costiera al largo delle coste di Sant’Anna Arresi e trainata fino in spiaggia a Porto Pino. Gli undici migranti, tutti uomini algerini, sono stati trasferiti nel centro di prima accoglienza di Monastir.

“Gli sbarchi di tunisini tra Solanas e Villasimius e nuovamente quelli di algerini nelle coste del Sulcis, dimostrano come i precedenti Governi e il ministro Lamorgese non hanno mai preso seriamente il problema immigrazione in Sardegna”, denuncia il deputato di FdI Salvatore Deidda. “Ricordo come l’unica misura adottata sia stata quella dell’innalzamento di un muro nel centro di Monastir. Totalmente inutile, visto che gli immigrati riescono lo stesso a scappare. Per il resto, il nulla assoluto. Gli immigrati arrivano nelle nostre coste, sbarcano, passeggiano nelle strade statali e aspettano le forze dell’ordine come taxi. Se qualcuno invece decidesse di nascondersi, non avremo modo di scoprirlo. Si tratta di una questione di sicurezza sanitaria, vista la pandemia, e gli obblighi per i cittadini italiani. Nessuno controlla i nostri mari”, conclude Deidda.

Leggi le altre notizie su www.cagliaripad.it