Il 5 dicembre 2019 Speranza Ponti, 50 anni di Uri, veniva uccisa ad Alghero. Il presunto assassino, secondo l’accusa, sarebbe il fidanzato Massimiliano Farci, 54enne di Assemini, col quale condivideva la gestione di una pizzeria nel centro cittadino, e che voleva impossessarsi dei suoi risparmi.

Fu proprio Farci a far ritrovare il corpo della vittima in un campo alla periferia di Alghero, sostenendo di averla trovata impiccata e di non aver denunciato subito il ritrovamento per paura di essere considerato colpevole.

Durante il processo sarebbe venuto fuori che l’imputato avrebbe tentato di depistare i parenti della vittima, che volevano mettersi in contatto con la donna. Farci avrebbe realizzato un audio falso su un video di Speranza, facendo credere ai parenti che fosse ancora viva.

L’uomo stava scontando un ergastolo in regime di semilibertà per il delitto della Lotus Rossa, in cui, nel 1999, fu ammazzato l’imprenditore Renato Baldussi di San Sperate.

Il 27 gennaio 2020, Farci scriveva in un post sulla sua pagina Facebook: “Voglio solo dire che hai lasciato un vuoto incolmabile, qui Tutti aspettano, sappi che hai un posto riservato nel cuore e non solo, che ogni cosa si può sistemare, te lo dico io che so cosa vuol dire cadere nel baratro E pensare che tutto sia irrecuperabile,ma, non è così, tutto quello che pensi sia irrecuperabile e falso, tutto si sistema nella vita, nessuno giudicherà, tanti ti amano,tanti sperano in te, tanti credono in te, soprattutto io, qualunque sia il problema Ne parleremo anche se ne abbiamo parlato tanto,non smetteremo mai di parlarne ,Ma ti supplico di fare in modo che possiamo parlarne. Ho sempre creduto nella SPERANZA”.

Leggi le altre notizie su www.cagliaripad.it