L’ufficialità arriverà soltanto dopo lo scrutinio, alle 14, ma stando ai numeri sono già stati eletti in pectore i primi 26 sindaci sardi, nei Comuni dove è stata presentata una sola lista. L’affluenza nell’ultimo giorno di voto si è fermata ad appena il 56% degli aventi diritto, in calo rispetto al 63% della tornata elettorale precedente. Precisamente, in provincia di Cagliari si è registrato il 48,12%, a Nuoro il 62,29%, mentre a Oristano il 54,87%, a Sassari il 63,15% e infine il Sud Sardegna con il 56,86%.

Tra le realtà che hanno presentato una sola proposta, c’è Lodine, dove già a mezzogiorno è stato raggiungo il quorum, che ha premiato Davide Cualbu. A Milis, nell’Oristanese, si è recato alle urne il 34,9% dei cittadini e per questo il Comune verrà commissariato.

Ad Arzachena è stato confermato il sindaco uscente Roberto Ragnedda, che ha commentato così la vittoria: “Astensione? Conosciamo bene i nostri concittadini e benché la situazione fosse anomala, avevano piena fiducia nel fatto che volessero garantire un governo alla nostra città”. Lo stesso era finito al centro delle polemiche sul caso del magnate russo, Alisher Usmanov, che aveva ricevuto la cittadinanza onoraria proprio dal primo cittadino del centro gallurese.

A Calangianus quorum raggiunto per Fabio Albieri, così come per Giangiuseppe Nurra ad Anela, Pietro Carbini a Santa Maria Coghinas, Alessandro Nurra a Padria, Antonella Buda a Semestene, Enrico Lobino a Florinas, Giovanna Porcu ad Orune, Francesco Zedda a Sorgono, Costantino Tidu a Teti, Alfredo Cannas e Osini, Lodovico Piras a Girasole, Piero Fadda a Tinnura, Gian Luigi Mastinu a Tresnuraghes e Stefano Rombi a Carloforte.

I due comuni dove si potrebbe andare al ballottaggio sono Oristano, unico capoluogo di provincia al voto, e Selargius. Nel primo caso si presentano quattro candidati: il vicesindaco uscente Massimiliano Sanna per il centrodestra, Efisio Sanna per il centrosinistra (sostenuto anche dai Cinque Stelle che hanno presentato una sua lista), Sergio Locci Filippo Murgia sostenuti da due liste civiche.

Nel centro abitato della Città metropolitana di cagliari, invece, si ripresenta il sindaco uscente Gigi Concu, sostenuto dal centrodestra con le liste Forza Italia, Riformatori Sardi, Unione di Centro, Sardegna 20Venti, Fratelli d’Italia, Lega Salvini e Prima Selargius – Concu Sindaco. Sardisti con il centrista Franco Camba sostenuto dalla grande coalizione Selargius merita di più, composta dalle liste Sardistas, PD per Selargius, Selargius+, Selargius Cambia e M5S. Terza candidata Manuela Chia con la lista Identità e tradizione, sostenuta da Italexit per L’Italia di Gianluigi Paragone e dal Popolo della Famiglia di Mario Adinolfi.

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