L’immagine circolava già nel 2013 ma è stata puntualmente riproposta anche quest’anno su Twitter e Facebook: lo scontrino con la cifra esorbitante di 16.350 euro sarebbe stato emesso dal locale “Sottovento” di Porto Cervo. Una serata da ricordare: 1.600 e 800 euro per due bottiglie di Dom Perignon, 50 euro per una minerale e addirittura 600 euro per un’ottima seada al miele.

La notizia del conto stellare, che era stata data a suo tempo dal quotidiano L’Unione Sarda (che poi l’aveva rimossa dai social) e ripresa da parecchi quotidiani nazionali e ogni tanto rimbalza sui social network, è però in realtà una fake news. Lo ha segnalato ieri, una volta per tutte, il quotidiano Open che, in collaborazione con Facebook sta cercando di combattere le notizie false e la disinformazione nelle piattaforme social. Il giornale fondato da Enrico Mentana evidenzia come la foto rimbalzata sui social in questi giorni – oltre ad essere datata – riporti uno “scontrino” senza valore fiscale. Si tratterebbe, infatti, di un “pre-conto”. Inoltre, i dati fiscali riportati non coincidono con quelli del locale in provincia di Sassari.  “I dati presenti nel documento non combaciano con l’attività sarda in provincia di Sassari, ma soprattutto non risulta essere uno scontrino fiscale dove potrebbero essere stampati altri 3 zeri ad ognuno dei prezzi per fare un brutto scherzo a qualcuno”.

Insomma, l’invito è ancora una volta a stare attenti a ciò che si condivide sui social.

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