Di solito si tratta del conto stratosferico di un bar dove per due tramezzini e una birra il comune mortale rischia di lasciarci lo stipendio. Questa volta si è trattato di un semplicissimo cestino con della frutta, venduto in un resort di Porto Cervo per la modica cifra di 200 euro. Lo scontrino, postato su Tik Tok da un influencer di Napoli, ha fatto scoppiare nuovamente la polemica social sui prezzi astronomici della Costa Smeralda.

In particolare, il conto postato dal tiktoker prevede 95 euro per un piatto di sushi, 10 euro per una bottiglia d’acqua, 36 euro per un piatto di tonnarelli allo scoglio, 275 euro per una bottiglia di champagne da 75cl, 205 euro per il lettino e 200 euro per un cesto di frutta.

Alla vista di tali cifre il popolo del web è ovviamente insorto. Non tanto per l’affitto del lettino che in Costa Smeralda che arriva a 205 euro per tutto il weekend, quanto per l’esorbitante prezzo di un cestino di frutta. E come al solito si sono formate due fazioni: c’è chi sostiene che chi fa le vacanze in località esclusive come Porto Cervo deve essere preparato a conti salati e chi, invece, invita saggiamente ad avere la sana abitudine di controllare il listino dei prezzi prima di ordinare. Infine c’è anche chi la prende a ridere: per 200 euro si potrebbe comprare pure il negozio di frutta e verdura.

Lo stesso tiktoker che ha postato lo scontrino emesso in Sardegna nei mesi precedenti aveva messo in evidenza anche una sostanziosa colazione da 78 euro a Capri.

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