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Nel primo quadrimestre aveva una pagella ottimo: la media del 9 in tutte le materie. Eppure, nella seconda parte dell’anno, la studentessa dodicenne di una seconda media di una scuola sarda è entrata in crisi. Ha iniziato a non andare più a scuola, accumulando una serie di assenze che hanno portato i professori a respingerla. Questo perché alcune  compagne scuola hanno iniziato a bullizzarla con prese in giro e messaggi persecutori sul cellulare, causandole una serie di malesseri psicosomatici come stati d’ansia, dolori allo stomaco, mal di testa e difficoltà respiratorie.

Il giudici del Tar Sardegna – come riporta il quotidiano L’Unione Sarda che racconta la vicenda – hanno però annullato la decisione della scuola di bocciare la dodicenne e accogliendo il ricorso presentato dai suoi genitori hanno disposto la sua promozione in terza media.

Quella della prima sezione del Tribunale amministrativo di Cagliari, rileva il quotidiano, è una decisione senza precedenti in Italia. La sentenza evidenzia come il percorso scolastico della ragazza sia stato impeccabile prima che, a partire dai primi mesi di frequenza della seconda media, iniziassero i malesseri causati dall’atteggiamento aggressivo da parte di alcune compagne di classe.

Della situazione critica erano stati informati anche il team antibullismo della scuola e gli insegnanti, a cui i genitori della ragazza avevano inviato una parte degli oltre 300 messaggi persecutori inviati alla figlia dalle compagne. Nonostante i profitti ottimi la ragazza aveva quindi iniziato a star male accumulando un numero di ore di assenza superiore a quelli consentiti.

Da qui la bocciatura, annullata dai giudici amministrativi.

Secondo il Tar i professori avrebbero dovuto innanzitutto tener conto della particolare situazione di disagio vissuta dalla bambina, ma anche del suo alto livello di preparazione, ben superiore alla media necessaria alla promozione. Il Tar ha dunque ordinato alla scuola una nuova valutazione della preparazione della studentessa e nel frattempo ha stabilito che sia ammessa in terza media.

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