La disprassia oculare e di sguardo è la difficoltà nel programmare e organizzare i movimenti volontari e sinergici dei due occhi con l’impossibilità a dirigere l’attenzione visiva sugli stimoli di interesse. È un disturbo dell’età evolutiva e ha ricadute sul movimento, la coordinazione e l’attenzione, perciò movimenti semplici possono diventare montagne insormontabili, come afferrare un oggetto in movimento, calciare un pallone, salire o scendere le scale, usare forbici o posate, scrivere a mano con ripercussioni negative sulla produttività scolastico.

Per conoscere meglio la disprassia e capire come affrontarla, l’associazione “Per Piccoli Passi” Sardegna ha avviato una campagna di sensibilizzazione, patrocinata dalla Regione Autonoma della Sardegna, con la diffusione di materiale informativo e un ciclo di convegni “La disprassia oculare e di sguardo, nuove frontiere e metodologie innovative per valutazione, trattamento e potenziamento percettivo, cognitivo e motorio”. 

La campagna ha preso il via a ottobre da Tempio Pausania, Macomer, Nuoro e Arzachena con un primo ciclo di incontri, e proseguirà con quattro nuovi appuntamenti nel Sud Sardegna.

Sabato 19 novembre il convegno sarà a San Gavino, Istituto comprensivo in via Ugo Foscolo, con inizio alle 9: dopo i saluti degli assessori comunali Alberto Casu Giuseppina Angela Chessa, Annalisa Sanna, medico chirurgo, ed Elena Spigno, presidente di “Per Piccoli Passi” Sardegna, racconteranno il percorso dell’associazione e le conoscenze attorno alla disprassia; di seguito l’ottico optometrista Andrea Cagno parlerà di “Disturbi dell’età evolutiva, visione e apprendimento motorio, metodologie innovative per valutazione e trattamento”, e ancora Elena Spigno parlerà di “Disprassia e potenziamento multi-sistemico per i disturbi dell’età evolutiva”. Alle 12 ci sarà la discussione finale sui temi dell’evento.

Il ciclo di incontri, gratuiti e aperti a tutta la cittadinanza, prosegue a Siliqua, al Montegranatico comunale di via Mannu, martedì 22 novembre alle 15,30; a Oristano, Hospitalis Sancti Antoni in via Cagliari, giovedì 24 novembre alle 15,30; e infine a Cagliari nella sede regionale di Selargius sala Ares in via Piero della Francesca sabato 26 novembre dalle 8,30 e per tutta la giornata con il convegno finale che vedrà tra gli ospiti anche Monja Tait, psicologa e psicoterapeuta, e Simone Gori, professore associato di psicologia generale.

Per la partecipazione agli incontri si consiglia la prenotazione sul sito www.perpiccolipassi.it.

La campagna sulla disprassia oculare e di sguardo è curata dall’associazione “Per Piccoli Passi” Sardegna, nata nel 2015 con sede a Santa Teresa Gallura, per offrire un sostegno a genitori e famiglie sui disturbi nell’età evolutiva. L’associazione si è specializzata nella valutazione, trattamento, potenziamento e integrazione multisensoriale e multisistemica della disprassia oculare e di sguardo, un disturbo che può compromettere la comprensione delle informazioni, specialmente spaziali, rendendo complicata la percezione di linee, lettere, numeri, forme e traiettorie di oggetti.

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