(Foto credit: Ansa/Vincenzo Garofalo)

Ancora una volta la strada statale 131 Carlo Felice è stata teatro di scene da far west. Non siamo in un film ma in una tranquilla giornata di fine novembre quando, all’improvviso, tutto diventa un caos tra fiamme e colpi di mitra e di pistole che fischiano nell’aria di una fresca e qualunque mattina. Solito copione, mezzo in fiamme, blocco stradale e rapina al furgone portavalori di turno. Colpi d’arma da fuoco che non lasciano indenni tutti, tanto da dover far arrivare anche l’elisoccorso del 118 Sardegna.

“È l’ennesimo episodio di criminalità cruenta con spargimento di sangue che questa volta ha colpito alcuni dei presenti ai quali va il nostro sostegno morale e gli auguri di una pronta guarigione– tuona il segretario generale regionale del SIULP Sardegna Giuseppe Caraccioloabbiamo visto dei video, subito divulgati sui social, che ritraggono scene agghiaccianti del conflitto a fuoco. Criminali spregiudicati che non hanno esitato a fare fuoco contro chiunque si opponesse all’azione criminosa e che non avrebbero risparmiato nessuno qualora non fossero riusciti a fuggire. La S.S. 131 è il luogo di lavoro per eccellenza della Polizia Stradale e del Reparto Prevenzione Crimine della Sardegna”.

“Qualsiasi collega si sarebbe potuto trovare casualmente all’interno della sparatoria e non avrebbe avuto nessuna protezione balistica passiva applicata alle auto. È arrivato il momento – chiosa Caracciolo – che le specialità della Polizia di Stato (Polizia Stradale e Reparto Prevenzione Crimine) che oltre al controllo della viabilità stradale e del territorio in generale intervengono anche sulla commissioni di reati per reprimerli, vengano dotate di auto specializzate proprio come quelle adibite per il controllo del territorio all’interno dei centri urbani”.

“Non si può pensare – conclude il segretario – che ancora oggi i nostri colleghi, perché incaricati di un servizio non preminente sulla repressione dei reati predatori, debbano essere esposti ad un rischio maggiore rispetto ad altri. Il SIULP Sardegna è sempre al fianco dei colleghi che su strada, ogni giorno, sono esposti a qualsiasi rischio e lotterà con ogni mezzo disponibile affinché le condizioni di sicurezza degli operatori di Polizia siano migliorate”.

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