È risaputo. Cristoforo Colombo era nato a Cagliari. Così come Jean Paul (Giampaolo) Marat, uno dei protagonisti della Rivoluzione Francese. Studi genealogici, più o meno attendibili, hanno affibbiato origini sarde a tanti personaggi famosi.
Oggi sui social network il marchio di origine sarda rischia però di essere un po’ come la bandiera dei Quattro Mori, che spunta immancabile in qualsiasi assembramento ripreso dalla tv, dal concertone del Primo maggio alle folle che acclamano il Papa.
Ora il bollino è arrivato per la star del momento. Anche Leo Messi, la stella argentina protagonista dell’ultimo campionato mondiale di calcio appena terminato in Qatar, avrebbe origini sarde. Ma non solo sarde. Addirittura pirresi.
Ad annunciarlo, su Facebook, è il parlamentare Stefano Maullu, deputato di Fratelli d’Italia, anch’egli di origine sarda, che ha spulciato, è il caso di dirlo, l’albero genealogico della “pulce” (questo il nomignolo di Messi).
“Sapevate che tra i tanti italiani emigrati in Argentina, figura anche Angelo Messi, trisavolo del calciatore, che partì nel 1883 con origini sarde? Più precisamente tra i territori di Quartu e Pirri – rivela Maullu -. In Italia rimase il fratello Giovanni».
Con una spiegazione lampante. Quasi un sillogismo di Aristotele: “Insomma – conclude il parlamentare – dietro il successo argentino si celano anche le solide e tenaci radici italiane, più precisamente sarde”.
Leggi le altre notizie su www.cagliaripad.it