“L’utilizzo e l’esplosione di petardi e giochi pirici si accentua in occasione della festività del Capodanno e può generare potenziali rischi per l’incolumità delle persone, soprattutto se le conseguenze degli stessi si ripercuotono sugli spazi pubblici. Si rende pertanto necessaria una maggiore attenzione per tutelare persone e animali dal disagio causato: dal 30 dicembre al 6 gennaio su tutto il territorio comunale i botti saranno vietati”.

Lo annuncia un comunicato stampa del Comune di Quartu.

“In concomitanza con le festività di fine anno, anche in considerazione dei tanti eventi organizzati sia dall’Amministrazione Comunale che da soggetti privati che determineranno un elevato afflusso di pubblico, si rende necessario adottare tutte le misure utili a migliorare le condizioni di ordine e sicurezza pubblica, evitando atti di vandalismo e episodi di disturbo alla quiete pubblica, e scongiurando le criticità legate all’uso e all’abbandono di contenitori di vetro, lattine e bottiglie di plastica – si legge nella nota -. È infatti ormai diffusa l’abitudine di festeggiare anche con petardi e altri giochi pirici. Una consuetudine che registra un indiscriminato, consistente e pericoloso incremento in alcuni periodi dell’anno, in particolare in occasione delle imminenti festività di fine anno, provocando in tutto il territorio nazionale infortuni, anche di grave entità, e tragedie”.

L’Amministrazione comunale si appella al senso di responsabilità individuale e alla sensibilità collettiva, affinché ciascuno sia pienamente consapevole delle conseguenze che tali comportamenti possano avere sulla sicurezza delle persone e degli animali. Pertanto su tutto il territorio comunale, tra le 23 del 30 dicembre 2022 e le 24 del 06 gennaio 2023 è “disposto il divieto di far esplodere petardi e giochi pirici di qualunque genere in tutte le aree pubbliche nonché in quelle private se ciò produca conseguenze, di qualsiasi genere o natura, che si ripercuotano sugli spazi pubblici”.

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