Una giornata di botta e risposta al vetriolo tra il Pd e l’assessore alla Sanità, Carlo Doria. Nel giro di poche ore si è tornati a parlare in maniera polemica della situazione sanitaria in Sardegna. In particolare sulla mancata proroga dei contratti dei medici delle Usca e di quelli interinali.

Molto duro era stato in particolare Gianfranco Ganau, consigliere regionale del Partito Democratico. “Quello che sta accadendo ha dell’incredibile. La mancata proroga sta creando tanti disagi: blocco dell’hub vaccinale di Sassari, del servizio di necroscopia, o la possibilità di assistenza dei pazienti Covid fragili”.

Il dito è stato puntato verso Carlo Doria, a detta loro protagonista del disastro attuale della sanità sarda.

Ma l’assessore non ci sta. E a stretto giro ha risposto: “Si sta facendo bieca disinformazione. Con la fine dello stato d’emergenza, le Usca hanno cessato la propria attività. La Regione Sardegna, come tutte le regioni d’Italia, non ha potuto prorogarle oltre il 31 dicembre scorso. Il rinnovo per il 2023 non è stato previsto dalla norma a livello nazionale”.

E svela: “Stiamo lavorando a un nuovo modello di continuità assistenziale avanzata con punti di guardia medica attivi tutti i giorni, con medico, infermiere e personale amministrativo”.

Leggi le altre notizie su www.cagliaripad.it