(Foto credit: Ansa)

Sono più di mille gli incidenti e otto le vittime registrate a Cagliari nel 2022. Si tratta di circa tre episodi al giorno. Le cause principali sono velocità e distrazione alla guida.

Sono i numeri forniti dalla Polizia locale del Comune di Cagliari per il bilancio dello scorso anno in un incontro che si è aperto con il ricordo, da parte del comandante del corpo Guido Calzia, dell’incidente che lo scorso anno ha lasciato la città senza parole. Quello avvenuto il primo febbraio, dove perse la vita il piccolo Daniel Ulver, il bimbo di 14 mesi ucciso da uno scooter in via Cadello.

Nel dettaglio degli incidenti avvenuti nelle strade cittadine, 433 hanno provocato feriti (il 37%), il 78% hanno riguardato autovetture, 18 hanno coinvolto biciclette e 22 i monopattini elettrici. Principalmente i sinistri con feriti sono avvenuti nelle fasce orarie di punta (12-15 e 18-21) e i protagonisti sono stati maggiormente i giovani nella fascia di età 18-24 anni e nettamente in misura maggiore gli uomini rispetto alle donne.

“Abbiamo riscontrato un grande aumento rispetto agli anni della pandemia di comportamenti incoscienti di chi si mette alla guida – ha commentato il comandante Calzia – in particolare cresce il numero di chi utilizza il telefono cellulare alla guida. Si è troppo frenetici e distratti”.

Per quanto riguarda le sanzioni comminate: 67.863 sono i verbali e i preavvisi per divieti di sosta, 736 per l’utilizzo del cellulare alla guida, 345 per mancato utilizzo delle cinture di sicurezza. Crescono in maniera preoccupante anche le sanzioni per omessa revisione dei veicoli (990 ) e per mancata copertura assicurativa (447), sono infine stati 11 i verbali per violazioni alla guida dei monopattini elettrici.

“Nell’ultimo anno abbiamo rafforzato il controllo continuo e costante tramite i nostri motoveicoli e gli scooter, utilissimi per un controllo dinamico e per evitare le fughe, fenomeno in costante crescita” ha aggiunto Calzia.

Sulla velocità la strada più critica è l’Asse mediano, dove si registrano punte che superano i 120 chilometri orari” ha spiegato il comandante che ha annunciato che presto potrebbe essere installato sulla circonvallazione che costeggia la città un tutor che, in maniera migliore rispetto all’autovelox, consente di verificare le violazioni e gli eccessi.

“È stata chiesta l’autorizzazione al ministero – ha concluso- così come per l’installazione delle nuove telecamere per la Ztl alla Marina”.

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