Nel corso del Congresso Regionale che lo incoronato nuovo segretario, Fausto Durante aveva proposto di avviare gli Stati Generali in Sardegna. Una idea che Bustianu Cumpostu ha rigettato al mittente, tacciando il neo segretario di “credersi Mariano IV”.

“Un sindacato coloniale, la CGIL, italiano anche nel nome convoca gli Stati Generali della Sardegna, con la stessa disinvoltura di una volpe che convoca a se gli agnelli dei quali si alimenta” commenta Cumpostu.

Quindi l’accusa diretta: “Noi indipendentisti di SNI, non abbiamo dimenticato quale è la funzione dei sindacati italiani. È quella di intermediare la dipendenza e di impedire qualsiasi forma di autosviluppo”.

Infine la presa di posizione: “Riteniamo che questa nuova convocazione degli Stati Generali della Sardegna, sia un infierire sull’ umiliazione che il popolo sardo sta subendo. È una servitù intollerabile come tutte le altre servitù tricolori”.

Leggi le altre notizie su www.cagliaripad.it