La Polizia di Stato ha sottoposto a fermo di indiziato di delitto un 26enne cagliaritano perché indagato per i reati di tentato omicidio e rapina aggravata in concorso con altro soggetto.

La Squadra Giudiziaria del Commissariato di Quartu Sant’Elena aveva avviato l’attività di indagine nello scorso mese di dicembre, all’indomani del grave fatto in cui è stato coinvolto come vittima un giovane, il quale sarebbe stato avvicinato dal 26enne per strada in Viale Marconi, con il pretesto di chiedere aiuto per una gomma bucata.

Il giovane, insieme ad un altro soggetto, avrebbe rapinato il coetaneo delle chiavi della sua motocicletta, delle carte di credito e della somma di 250 euro. Inoltre, i due lo avrebbero colpito con dei bastoni e lo avrebbero nuovamente minacciato con un coltello affinché consegnasse tutti i suoi averi, per poi investirlo con l’auto.

I poliziotti del Commissariato si sono messi subito alla ricerca degli autori del fatto che nel frattempo avevano fatto perdere le loro tracce.

Dopo continui servizi di appostamento, gli investigatori sono riusciti a rintracciare uno dei due soggetti e a condurlo in Commissariato in stato di fermo. Continuano le indagini per rintracciare il complice, il quale risulta ancora irreperibile.

Il 26enne è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Uta a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

I fatti accertati dagli investigatori della Polizia di Stato saranno sottoposti alla valutazione del G.I.P., che deciderà sul fermo di polizia giudiziaria durante l’udienza di convalida.

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