È successo ancora, tre giorni fa, sempre nella provincia di Nuoro e a ventiquattro ore dalle minacce di morte e frasi sessiste indirizzate alla Vice Comandante della Stazione Carabinieri di Desulo, Marescialla Gloria Bisegna, un nuovo atto intimidatorio è stato messo a segno a danno di un altro Ispettore, Comandante della Stazione Carabinieri di Desulo, il Maresciallo Capo Luca Trudu. Anche in questo caso, scritte minacciose su un muraglione alla periferia della cittadina costiera di Orosei: ‘’Luca Trudu sei morto’’ con il disegno di una croce e lumicini accesi.

“Episodi vigliacchi e inqualificabili che colpiscono l’Arma dei Carabinieri ma non ne intaccano stima e efficienza, anzi stimolano gli Operatori della Benemerita a proseguire nel raggiungimento delle loro mete in un’epoca in cui tutte le forze di polizia e la Magistratura sviluppano il loro massimo sforzo per la Sicurezza della popolazione in ogni luogo d’Italia. Sforzi per niente intaccati dalle esigenze che questi servitori dello Stato hanno come tutti i lavoratori”.

Il presidente Michele Pais e il Consiglio Regionale della Sardegna come la Sindaca di Orosei, Elisa Farris, hanno espresso pubblicamente la loro condanna, facendo sentire la solidarietà delle loro Amministrazioni al Maresciallo Capo Luca Trudu, Ispettore noto per il suo grande impegno operativo/giudiziario e capacità professionale poste al servizio del cittadino, sin dalle impegnative precedenti sedi Arma dell’Alto Oristanese e dell’Ogliastra.

Il SIM Carabinieri Sardegna, anche a nome di tutti gli iscritti d’Italia e della Segreteria Nazionale e del suo Segretario Generale Nazionale Antonio Serpi, esprime ai due Ispettori, Marescialla Gloria Bisegna e Maresciallo Capo Luca Trudu, la propria vicinanza e solidarietà, ringraziandoli sentitamente per il loro operato a garanzia della sicurezza del nostro Paese, come da secoli fa ogni Carabiniere.

“In seguito alle minacce ricevute nei giorni scorsi a distanze di poche ore l’una dal’altra, da due Ispettori dell’Arma in servizio nella provincia di Nuoro Comandanti di Stazione, Orosei e Desulo, nella giornata di ieri il SIM CC. Sindacato Militare Carabinieri, ha duramente stigmatizzato gli accaduti diramando un comunicato di solidarietà e vicinanza ai Marescialli Luca Trudu e Gloria Bisagna ai quali, sono altresì giunti attestati di profonda stima da parte delle più alte cariche politiche regionali, dai sindaci e dei loro amministratori che tanto hanno a cuore la sicurezza delle nostre collettività”, spiega il Segretario Generale Regionale Sardegna del SIM CC. Sindacato Militare Carabinieri, Vincenzo Gerardo Di Rosa pioniere del sindacato militare in Italia (ha costituito in Sardegna il primo Ufficio), che condanna fermamente questi incresciosi episodi esprimendo oltre che la propria personale solidarietà e della Segreteria Regionale Sardegna, facendosi portavoce anche di quella del SIM Carabinieri Nazionale, ringraziando “i Militari tutti che tra immani difficoltà, nella nostra isola operano quotidianamente la loro incessante missione al servizio dei cittadini”.

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