Il Governo presenta ufficialmente la candidatura italiana per l’Einstein Telescope, la grande infrastruttura di ricerca delle onde gravitazionali che potrebbe trovare una collocazione a Lula, nella miniera dismessa di Sos Enattos. Domani alle 15, nella sede centrale dell’Istituto Nazionale di Astrofisica, la presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni presenterà la candidatura insieme al vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani, la ministra dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, la ministra del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Elvira Calderone, il sottosegretario di stato alla presidenza del Consiglio dei Ministri, Alfredo Mantovano.
Alla presentazione parteciperanno anche il presidente della Regione Sardegna Christian Solinas, il Premio Nobel per la Fisica e presidente del Comitato Tecnico Scientifico per la Candidatura Italiana dell’Einstein Telescope Giorgio Parisi, il segretario generale del Ministero degli Esteri Ettore Sequi, e il presidente dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) Antonio Zoccoli.
La sfida tra Italia e Olanda per avere il centro di ricerca internazionale dovrebbe concludersi nel 2025 con la designazione ufficiale. L’Olanda candida Limburg, località al confine con Belgio e Germania e non lontano da Maastricht.
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