Dopo le aspre polemiche sulla trasferta a Roma per i sardi che devono partecipare, il prossimo 27 giugno, alla prova preselettiva del concorso pubblico per l’ammissione di 352 allievi al corso-concorso di formazione per il reclutamento di 294 dirigenti, il ministero della Pa comunica che il test sarà effettuato anche in Sardegna.
“I candidati che nella domanda di partecipazione hanno dichiarato di essere residenti nella regione Sardegna effettueranno la prova a Sassari, presso la sede della Promocamera in Via Predda Niedda, 18 – si legge nel comunicato pubblicato anche nella pagina Facebook ufficiale dell’Ente organizzatore – Della variazione sarà data comunicazione ufficiale”.
Il caso era stato sollevato dalla vicepresidente del Movimento 5 stelle, Alessandra Todde e ripreso in seguito da altri esponenti dell’opposizione. Poi la discussione si era spostata in Parlamento e nel Consiglio regionale sardo, con diverse interrogazioni che evidenziavano la “discriminazione” per i sardi rispetto ad altri concorrenti per i quali erano state assegnate sedi nelle rispettive regioni.
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