È un caldo infernale quello che sta tracciando tutta la Sardegna. Ma i picchi dell’afa pare non siano ancora stati raggiunti.
Il nucleo centrale di Caronte, infatti, si trova proprio tra l’Italia e la Grecia con la Sardegna nel cuore dell’anticiclone africano che non sta dando tregua neppure nelle ore notturne.
Se già dalle prime ore del mattino, i gradi percepiti erano almeno 40, nel pomeriggio nel Medio Campidano è andata peggio. Guspini (con 45 gradi) e San Gavino Monreale (con 46 gradi) sono state le più colpite dall’estate tremenda.
Sono soprattutto le aree interne a soffrire in questo scorcio torrido d’estate: Sanluri, Ballao, Asuni, Villa Verde e Samugheo.
Le temperature sono destinate a salire anche domani. Ma sarà un’intera settimana di passione per la canicola che insisterà sul Mediterraneo centrale a causa dell’anticiclone africano Caronte
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