Il Cagliari raccoglie i cocci di un’altra sconfitta cocente alla Unipol Domus. La Roma giganteggia contro la difesa rossoblù e vince per 4-1. La sosta, ora, arriva al momento giusto.

Nonostante la volontà di dare una scossa alla squadra, stravolgendola ancora una volta, Ranieri non è riuscito nel suo intento. Anzi ha visto i suoi ragazzi sfaldarsi facilmente, segno che stanno vivendo un momento molto difficile.

Una timida reazione si è avuta nel finale, con Prati che ha trascinato i compagni a tentare almeno di chiudere al meglio una partita sfortunata. Da qui è arrivato il gol su rigore di Nandez.

I giallorossi hanno avuto la meglio punendo gli errori dei singoli, le disattenzioni e le amnesie difensive. Non particolarmente reattivo il portiere Simone Scuffet alla prima da titolare, trafitto talvolta fin troppo facilmente.

La Partita.

Primi minuti molto intensi, i primi brividi sono offerti da Petagna (colpo di testa fuori) e Paredes (destro alto). In due minuti però la Roma porta la gara dalla sua parte. Un errore di Sulemana apre la via per Spinazzola, scavetto a trovare Aouar che insacca alle spalle di Scuffet. Riparte il gioco, ancora Sulemana perde palla, l’assist di Bove dalla destra trova il colpo di testa decisivo di Lukaku. I giallorossi sono sul 2-0. Il Cagliari tenta di scuotersi con Nandez e Azzi, poco fortunati nelle loro conclusioni.

Al 51’ Belotti buca la difesa cagliaritana, fa ballare Zappa e scarica un gran destro alle spalle di Scuffet. Al 58’ ancora Roma in gol: Paredes trova il taglio di Lukaku e il belga firma il 4-0. Al 71’ il Cagliari trova il gol con un bel tiro di controbalzo di Prati, il Var lo toglie per un precedente fuorigioco di Pavoletti. Il Var invece richiama Sozza per un tocco di braccio in area giallorossa: dal dischetto, all’86, Nandez spiazza Rui Patricio e fa 1-4.

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