(Foto credit: Cagliari Calcio)

Il Cagliari cade nella partita in cui avrebbe potuto conquistare qualcosa di più. Il Verona sfrutta in particolare un minuto terribile dei rossoblù e vince per 2-0 con i gol di Ngonge e Djuric. E il sorpasso in classifica è servito.

In una partita decisamente brutta, gli uomini di Ranieri avevano dato la sensazione di potersi prendere gioco e sfida. Più incisivi in fase offensiva, attenti in quella difensiva.

Poi al 51’ è crollato il castello. Prima la nuova espulsione di Makoumbou, per doppia ammonizione. E qui ha colpe Ranieri per non averlo tolto prima, vista la grande difficoltà del congolese.

Poi il gol della punta gialloblù, a punire una minima disattenzione cagliaritana. A quel punto tentare la rimonta si è rivelato più arduo. Anzi è servito il miglior Scuffet per evitare il tracollo.

La Partita.

Il Verona palleggia in avvio e il Cagliari si riversa in contropiede rendendosi molto pericoloso. Il primo squillo è all’11, in seguito ad un bel duetto tra Pavoletti e Oristanio: Prati dalla distanza colpisce il palo. Nandez tira a lato poco dopo, mentre Scuffet respinge le velleità di Suslov. Al 38’ i rossoblù segnano con Goldaniga, l’assistente annulla per fuorigioco.

Serve un episodio per sbloccare la gara e ne arrivano ben due. Al 51’ nuovo fallo di Makoumbou, che già ammonito viene espulso per doppio giallo. Passa un minuto e il Verona passa con un tiro a giro Ngonge che sorprende Scuffet. Il Cagliari prova a scuotersi con le giocate di Luvumbo ma non produce nulla di interessante. All’86 spiazzata di Djuric, Scuffet si oppone con la respinta. E il portiere cagliaritano respinge anche su Duda. Poco dopo però non può fare nulla sull’ennesima folata gialloblù che consente a Djuric di siglare il 2-0.

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