Buona la prima negli aeroporti sardi. Il ponte pasquale registra numeri incoraggianti anche in vista della stagione estiva.
Precisamente, sono gli scali del nord Sardegna ad avere la meglio, con un flusso stimato attorno ai 62mila passeggeri tra il 28 marzo e il 2 aprile, per un totale di 424 voli tra andata e ritorno.
Nel dettaglio sono 50 collegamenti a disposizione, di cui 23 domestici e 27 internazionali da/per 14 Paesi. Rispetto al 2023 (periodo considerato 6-11 aprile), si prevede una crescita del +12%.
Nell’aeroporto di Alghero si prevedeono 27mila passaggeri, per un totale di 184 movimenti, un’offerta di oltre 35.000 posti ed un network di 20 collegamenti, compresi quelli garantiti da Ryanair con Belgio (Bruxelles Charleroi), Danimarca (Billund), Inghilterra (Londra Stansted), Irlanda (Cork e Dublino), Polonia (Katowice), Slovacchia (Bratislava), Spagna (Barcellona e Madrid) e Ungheria (Budapest), mentre la low cost Wizz Air opererà i collegamenti con la Romania (Bucarest).
Nello scalo di Olbia, si stima un traffico di circa 35mila passeggeri, per un totale di 240 movimenti ed un network di 30 collegamenti, di cui 14 domestici e 16 internazionali, operati da 8 compagnie aeree da/per 7 Paesi.
Per quanto riguarda Cagliari, infine, si parla di una stima di traffico tra i 65mila e i 70 mila passeggeri, in linea con lo scorso anno.
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