Un successo strepitoso contro l’Atalanta e un pareggio a San Siro contro l’Inter non hanno scomposto mister Claudio Ranieri. Il tecnico, in vista di Cagliari-Juventus di venerdì, ha parlato in conferenza stampa predicando “equilibrio”.

L’avversario. “La Juventus sa il fatto suo. Sarà una partita molto difficile, perché è una squadra che sa trovare il gol e sa difendere come nessuna in Europa. Nessuno in Europa fa entrare meno avversari in area, per cui sappiamo della loro forza. Dovremo fare una partita di grande concentrazione”.

Il leader. “Mina sta diventando il giocatore imprescindibile, perché da sicurezza a tutta la squadra. Farlo giocare con due giorni in meno per recuperare è un bel rebus, ma lui c’è- Anche a San Siro ha voluto giocare a tutti i costi, logico che lo metta in campo. Non sono così autolesionista da non farlo giocare”.

Salvezza. “Sotto i 35 o i 36 punti si rischia. Non ci sono risultati scontati, dobbiamo spingere e non avere paura”.

Infermeria. “Oristanio sta riprendendo, finalmente è uscito dal letto, ma sembra la metà di quello che era, ha sofferto molto. Spero di portarlo almeno in panchina. Pavoletti non si sta allenando con il gruppo, Petagna oggi ha fatto una discreta parte con noi. Gaetano ha ripreso anche lui, non ha febbre”.

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