“L’Assessore Arru si è dimenticato della vertenza Alas, che assume ogni giorno che passa contorni sempre più negativi e preoccupanti per il servizio e i lavoratori”. A sostenerlo le sigle sindacali di Cisl Cgil e Uil, che fanno sapere inoltre che stanno proseguendo le azioni disciplinari contro i rappresentanti sindacali.

Secondo i sindacati “l’Ats non ha fatto quanto previsto dalle norme e dalle stesse delibere di Giunta. Infatti nonostante l’ordine del giorno del Consiglio e gli atti conseguenti, che lasciavano ben sperare e andavano nella direzione giusta, l’Assessore sta vanificando tutto il percorso. Scriviamo al Presidente perché l’Assessore nega ogni forma di confronto, non risponde alle note, insomma nel concreto non vuole dare seguito agli impegni presi, Il prossimo martedì 21 novembre alle ore 15.30 una delegazione di rappresentanti sindacali si autoconvoca dall’Assessore alla Sanità, per costringerlo ad affrontare la situazione sempre più grave. Illustreremo alla stampa le ragioni di una mobilitazione che richiede risposte strutturali e non assurda inconcludenza politica”.

“La Giunta regionale – concludono i sindacati –non può lasciare un servizio così delicato e i lavoratori, sempre più disperati, in queste condizioni”.